Quali sono i rischi legati all’utilizzo di piercing orali? L’ennesima conferma proviene dalla Dott.ssa Nona Breeland, Presidente della North Carolina Dental Society, che ha divulgato nel web la sua esperienza personale con pazienti dotati di un piercing orale. Il messaggio della Dott.ssa Breeland è chiaro: la combinazione tra la ricca flora batterica, l’ambiente umido della bocca e la presenza di un piercing è deleteria per la salute orale.

C’è un intruso nella bocca

Il piercing, infatti, è un veicolo di batteri che possono compromettere il benessere della bocca. I maggiori problemi provocati da un piercing orale sono gonfiori, dolori, eccessiva secrezione salivare, fratture dei denti, gengiviti e ipersensibilità ai metalli. Non solo. Per esempio, quante volte vediamo dei ragazzi che giocherellano con il loro piercing sulla lingua  percuotendolo con i denti? Tic come questi possono portare a problemi di malocclusione, deglutizione e masticazione tali da dover ricorrere a un apparecchio ortodontico. È soprattutto la salute della lingua a essere messa a repentaglio dalla presenza di un piercing. L’inserimento del gioiello in questo organo può provocare delle lesioni nervose. Queste lesioni possono provocare alterazioni della funzionalità della lingua e difficoltà della percezione del gusto.

Piercing e infezioni

Nei casi più gravi, le infezioni causate da un piercing, circolando nel sangue, possono provocare dei danni al cuore. La pratica dell’orecchino orale è sicuramente sconsigliabile se si vuole preservare la salute di bocca e denti. Per coloro che hanno già ornato la propria bocca con un gioiello è bene che si tenga sempre sotto controllo la propria igiene orale. Bisogna, infatti, rivolgersi  a uno specialista in ortodonzia che saprà come preservare lo stato di salute del cavo orale. Solo il nostro dentista sarà in grado di consigliarci circa le pratiche di igiene orale più adatte al nostro caso e le abitudini quotidiane da osservare.
Fonte: specialistidelsorriso.it