Tartaro: come prevenirlo con i rimedi naturali

Esistono diversi fattori di rischio che possono compromettere la salute del nostro cavo orale, favorendo l’insorgenza di carie, tartaro e parodontiti. I più diffusi sono la scarsa igiene, il fumo, l’alimentazione scorretta e alcune malattie sistemiche. Per preservare la salute del cavo orale non esistono metodi “fai da te”, ma è fondamentale seguire e rispettare delle manovre preventive.
 

Come limitare la comparsa del tartaro

Innanzitutto, per prevenire o ritardare la formazione del tartaro serve una corretta igiene orale quotidiana per eliminare meccanicamente la placca batterica. Inoltre, le visite di controllo presso il nostro studio odontoiatrico possono intercettare precocemente eventuali patologie. Anche le sedute di igiene professionale periodiche hanno lo scopo di rimuovere la presenza di tartaro, specialmente nelle zone dove è più difficile la detersione quotidiana, evitando così l’insorgenza di malattie parodontali.
 

I rimedi naturali per la salute dei denti

La fitoterapia è la disciplina basata sull’utilizzo di sostanze vegetali come terapici. In medicina, la ricerca e l’interesse per le piante ed erbe è aumentato in modo significativo negli ultimi anni, poiché si cerca in queste una valida alternativa ai farmaci, a seguito di una maggior esigenza di prodotti con poca tossicità ed elevata biocompatibilità. In particolare, nell’odontoiatria moderna, gli estratti vegetali svolgono un’azione benefica per il cavo orale, poiché risultano essere antinfiammatori, antisettici, antibatterici e cicatrizzanti, quindi rilevanti nel controllo della placca batterica e del tartaro.
 

Prevenire la comparsa del tartaro con soluzioni naturali

Esistono alcune sostanze naturali rilevanti nel controllo della placca batterica e della formazione del tartaro. La fitoterapia, inoltre, può svolgere un’azione preventiva per l’insorgenza di malattie parodontali.
Tra i principali fitoterapici ci sono gli oli essenziali di tea tree, lavanda e arancio dolce. Hanno elevate proprietà antinfiammatorie e antisettiche, quindi ottimi nel trattamento di gengivite e parodontite. Possono essere utilizzati puri o diluiti in acqua, come collutorio.
Un altro fitoterapico utile in campo odontoiatrico è l’aloe vera. Con proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antifungine, è ottimo sia nella prevenzione delle malattie parodontali sia contro le forme fungine orali, tra cui la Candida Albicans. L’aloe vera esiste in diverse formulazioni, tra cui gel e collutori.
 

Anche i rimedi naturali vanno usati con attenzione

I medicinali fitoterapici sono stati ufficialmente approvati dall’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco), che ne ha verificato la loro efficacia e sicurezza. Alcuni sono venduti alcuni dietro prescrizione medica e altri come medicinali da banco. Si tratta comunque di farmaci, quindi prima di utilizzarli per la salute dei tuoi denti chiedi sempre consiglio al dentista.
 

Uno stile di vita anti-tartaro

Aanche le abitudini alimentari possono contribuire sullo stato di salute della bocca. È possibile ridurre e limitare la formazione di placca batterica, limitando il consumo di alimenti particolarmente ricchi di zuccheri. Il metabolismo dei batteri della placca, infatti, utilizza gli zuccheri per ricavare energia e aderire più tenacemente alle superfici dentali, favorendo così la formazione di tartaro. Dunque, è consigliato seguire una dieta equilibrata, ricca di verdura e frutta, con un giusto apporto proteico e con una presenza adeguata di minerali, vitamine (A, B, C e D), oligoelementi come calcio e magnesio.
 
Fonte: tantasalute.it

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