Come non lavarsi i denti. Alcuni errori molto comuni

Bastano poche abitudini sbagliate per causare danni alla nostra bocca: lavarsi i denti per meno di 2 minuti al giorno, spazzolarli con troppa violenza o subito dopo aver mangiato, sono solo alcuni degli errori che commettiamo.

Lavarsi i denti meno di due volte al giorno

Vi secca perdere del tempo? Se si tenete sempre bene a mente che prevenire è sempre meglio che curare. Vanno lavati almeno 2 volte al giorno. Soprattutto prima di andare a dormire perché le placche si formano più facilmente durante il sonno.

Spazzolare i denti per meno di due minuti

Spazzolare per meno di 2 minuti significa lasciare sui denti possibili residui di cibo e rischiare di macchiarli. E non andate di fretta: le setole non penetrano nelle fessure e lasciano più macchie e detriti in bocca. Anche la troppa pressione sui denti può essere dannosa.

Lavarsi i denti subito dopo i pasti

Errore molto comune, aspettate almeno 30 minuti dalla fine dei pasti. Il cibo, in particolare gli zuccheri e le bevande acide, indeboliscono lo smalto dei denti, pertanto prima di lavarli aspettate che si ripristini il Ph naturale della bocca.

Usare troppo dentifricio

Non c’è assolutamente bisogno di ricoprire l’intero spazzolino. Se ne spreca meno e si puliscono meglio i denti.

Scegliere le setole dure

Lasciate perdere le setole dure. Quelle morbide che applicano una pressione più moderata sono le più indicate.

Spazzolare i denti solo davanti

Altro errore molto comune. I denti non sono solo la parte frontale! La placca raggiunge anche la parte posteriore dei denti. Cercate di far passare le setole intorno alla gengiva e agli spazi tra ogni singolo dente.

Non spazzolare la lingua

Sulla lingua si depositano batteri che possono causare alito cattivo e altri problemi. Pulitela delicatamente con lo spazzolino.

Usare il filo interdentale

Ci sono scarsissime prove che il suo uso riesca a ridurre la formazione della placca batterica. E non è neanche detto che possa aiutare a prevenire la carie.

Coprire lo spazzolino

Coprire lo spazzolino fa sì che le sue setole rimangano bagnate, e questo favorisce la crescita di muffe e batteri. Lasciatelo asciugare all’aria, ma non troppo vicino alla toilette. Infatti quando tirate l’acqua piccole particelle di quello che c’è nel wc potrebbero sollevarsi e depositarsi sulle setole del vostro spazzolino. E abbassate il coperchio del water prima di tirare l’acqua.

Cambiare lo spazzolino meno di 3 volte all’anno

Le setole diventano poco igieniche dopo un certo periodo di tempo, soprattutto se siete stati malati.

Spazzolare i denti sotto la doccia

Una pessima idea. Anche se siete tentati di ottimizzare i tempi, resistete. Finireste col dedicarci meno tempo e fare poca attenzione.

Somministrare il fluoro in pastiglie o gocce

Il fluoro contenuto nel dentifricio, e quindi somministrato localmente sui denti, si è visto essere più efficace rispetto alle dosi assunte in pastiglie o gocce. Il fluoro in gocce o pastiglie rimane in aggiunta per quei bambini che dovessero presentare una spiccata predisposizione alla carie.

Fonte: corriere.it

Le informazioni fornite in questo articolo hanno natura generale e sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico.

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