Mal di denti, come salvarsi l’ estate

Un mal di denti da carie, una gengivite, un’otturazione saltata o un’ipersensibilità dentale sono tutte cause che possono rovinare le vacanze. Se poi consideriamo che d’ estate si tende a eccedere con cibi, bevande, dolci e gelati in particolare, partire con una dentatura in ordine è importante per evitare inconvenienti rovina-ferie.

Prima di partire

Prima di partire – consigliano gli specialisti dell’Associazione nazionale dentisti italiani (Andi) – bisognerebbe sempre andare a trovare il proprio dentista per una visita di controllo. In modo da scovare eventuali patologie nascoste o non curate che possano improvvisamente causare dolori acuti. Una carie può, infatti, approfondirsi in punti molto difficili da vedere allo specchio.
Se non è stata fatta di recente, i dentisti Andi consigliano anche di effettuare una seduta di igiene orale professionale: una bocca sana, con denti puliti, levigati e privi di macchie aiutano a sentirsi a proprio agio con se stessi e con gli altri.

Per anziani e bambini

Sarà anche opportuno eseguire specifici controlli sugli impianti e sulle protesi dentali, sia fisse che rimovibili, per valutare la loro stabilità e l´efficienza masticatoria. Per i bambini che portano apparecchi ortodontici è buona norma effettuare prima di partire un ultimo controllo per valutare lo stato di attivazione dei dispositivi utilizzati. Nel caso di disturbi non risolvibili immediatamente, il dentista potrà dare degli utili consigli su come agire. Se è il caso, è possibile farsi prescrivere eventuali farmaci analgesici o antibiotici da portare in vacanza.

I 5 consigli dei dentisti in estate

Ecco allora i consigli dei dentisti Andi a proposito di prevenzione e corretta igiene orale:

  • Utilizzare dentifricio, spazzolino e filo interdentale tutti i giorni, al mattino e alla sera, e comunque dopo ogni pasto principale.
  • Masticare bene e con cura il cibo: la saliva che si produce masticando, infatti, asporta i frammenti di cibo e ha quindi una funzione antibatterica. Un aiuto può venire dai chewing-gum che non contengono zucchero e sono arricchiti con sali minerali, fluoro, vitamine.
  • Ricordarsi che la frequenza dei controlli annuali varia da 2 a 4. Ovviamente, dipende sempre dalla situazione della bocca, ma comunque non va ridotta in gravidanza, quando al contrario le alterazioni ormonali tipiche di questo periodo impongono più attenzioni.
  • Evitare snack e caramelle fuori orario, perché rappresentano un vero e proprio attentato ai denti. Annullano infatti l’opera preziosa di spazzolino e dentifricio, e in pochi minuti i batteri ricominciano a formare la placca.
  • Off limits anche caffè, vino e tè, che macchiano i denti, bibite gassate, caramelle e succhi di frutta che sono iperzuccherati, aceto e agrumi in dosi massicce che aggrediscono lo smalto.

Fonte: staibene.it

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